We will share here the Blog with our stories, interviews, experiences and topics from places where we took a moment to stop and recharge to keep the compassion navigation in our lives going.
Check below to start with some of the written contributions of our Compassion Boats participants:
POEM
"Un'acqua che va e torna
lenta
lenta terra che accoglie senza transformazione
o forse si
certo che si
Nido
abbracciami
cullami
ora, per dormire, riposare, e svegliarmi nuda
nuda e nuova
crescere e prendere il volo
dell'acqua leggera
O madre che ti fai corteccia poi edere
o madre mia
grazie di avermi tenuto nel tuo grembo
di linfa
O madre
O madre mia
siamo radici silenti
che suonano vibranti."
Isotta (2022)
REFLECTIONS
"Ho guardato la pioggia nell'acqua da remoto in gondola
e ho pensato alle parole che come proiettili a volte fanno male.
Ma ho compreso che noi come l'acqua che riceve
possiamo essere colpiti ma rigenerarsi, cicatrizzare e guarire".
Annalisa (2022)
"La situazione in gondola era gentile come essere in una bolla con suoni che riempivano.
La parola del giorno per me prima di iniziare era sfida ed è diventata la parola del giorno di viaggio.
Tutto come in un cerchio di guarigione"
Giulia (2022)
"Thank you for reminding us that we are all navigating in the same ocean.
Thank you for the meditation practice on observation without being judgemental.
Emoxy (epoche) or consciousness is for me the word of the day"
Luigi (2022)
OBSERVATIONS (from the compassion boat)
"The environment and the surroundings surely have a role in shaping my feelings, but they are not alone: the people I am with also contribute. If the outside world is beautiful, but I do not have someone to share this feeling with, it is like being in a desert. I need someone to share the moment with.
Being alone makes the context scarcely relevant."
Luca (2022)
